L’amianto è un insieme di minerali, di natura fibrosa e sfilacciante, dotato di importanti proprietà ignifughe, fonoassorbenti e termoisolanti, largamente utilizzato tra gli anni 50 e 80, ma poi scoperto essere pericoloso per la salute dell’uomo.
Sicuramente, tra le varie caratteristiche, l’amianto si distingue per l’alta friabilità e resistenza alla degradazione, però la sua dispersione nell’aria fa sì che queste particelle, possano essere respirate e scendere in profondità nei polmoni, causando gravi malattie respiratorie.
Per questi motivi, è stato dichiarato che l’amianto è altamente nocivo e tossico per l’uomo e quindi dovrà essere rimosso e smaltito secondo attente procedure.
Nel nostro paese purtroppo ad oggi, ancora tanti manufatti ed edifici sono composti in amianto e per questo dovranno essere rimossi, grazie al bonus inserito nella Legge di Bilancio 2020, si può effettuare questo trattamento attraverso sconto e sgravi fiscali.
Richiedi la nostra consulenza in materia, un nostro collaboratore saprà offrirti tutte le informazioni e un preventivo gratuito per lo smaltimento controllato.
Incentivi Smaltimento Amianto
Il Bonus in questione, permette di procedere allo smaltimento dell’amianto su edifici presenti in territorio nazionale, con la possibilità di recuperare poi parte delle spese con la Dichiarazione dei Redditi.
Data la pericolosità del materiale, sarà necessario richiedere un intervento di bonifica solo a una ditta professionale e specializzata nella rimozione e nello smaltimento dell’amianto.
Queste sono le agevolazioni messe in atto dallo Stato per richiedere lo smaltimento dell’amianto:
- Bando ISI Inail 2021 per imprese: è stato pubblicato il 30 novembre 2020, in cui sono stati stanziati 200 milioni, ripartiti in egual misura in tutte le regioni, per finanziare gli interventi di bonifica e rimozione dell'amianto. Per poter accedere, solo per via telematica, sarà necessario avere una soglia di spesa che rientra tra i 5.000 e i 130.000 euro.
- Ecobonus 110% per imprese e privati: si riferisce a tutti quegli interventi di riqualifica energetica.
Eternit Desio è leader in Italia nel settore della bonifica amianto, garantiamo un sopralluogo gratuito, così da poter valutare lo stato del materiale e offrire la soluzione più adatta alle tue esigenze.
La nostra ditta lavora nel settore della rimozione e bonifica amianto da oltre 20 anni, quindi regolarmente iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali con Autorizzazione da parte degli enti per la rimozione e lo smaltimento.
Bonus Amianto
Il Bonus Amianto nella Legge tradizionale del 50%, può essere potenziato con il Superbonus del 110% per la riqualifica energetica.
La rimozione e lo smaltimento dell’eternit rientra tra gli interventi ammissibili per accedere al maxi-bonus, essendo infatti un lavoro trainante, potranno essere abbinati anche altri lavori di ristrutturazione e riqualifica.
Ovviamente, la base per richiedere il lavoro, è che gli interventi comportino un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio; sarà necessario infatti che l’immobile in questione raggiunga la Classe Energetica più alta, oppure che si faccia un salto di 2 Classi rispetto a prima.
Quali sono gli interventi ammessi per richiedere il bonus?
- Rimozione e bonifica su edifici e manufatti presenti in territorio nazionale.
- Smaltimento presso discarica autorizzata, di ogni amianto in ogni forma.
Inoltre, gli interventi saranno possibili anche se l’amianto sia già stato trattato per mano di impianti autorizzati.
È possibile includere nella spesa complessiva anche pagamenti relativi a consulenze professionali e perizie tecniche, solitamente richieste per procedere poi allo smaltimento.
Smaltimento Eternit Incentivi
Come è possibile richiedere il bonus incentivi per lo smaltimento dell’amianto?
Sarà necessario inviare la domanda per accedere al bonus esclusivamente in modalità telematica, specificando i seguenti criteri:
- Costo complessivo da affrontare per gli interventi.
- Costo delle spese singole.
- Ammontare del credito d'imposta richiesto.
Ovviamente, alla domanda si dovranno allegare i seguenti documenti:
- Copia del piano di lavoro all'ASL di competenza.
- Copia di comunicazione fine lavori all'ASL.
- Documento che attesti l'avvenuto smaltimento in discarica.
- Certificazione che attesti l'avvenuta restituibilità degli ambienti bonificati.
- Certificazione di un tecnico abilitato all'effettivo sostenimento delle spese dichiarate.
Se poi la richiesta risulterà idonea, nella comunicazione sarà specificato anche l’importo effettivo del credito d’imposta.
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